Articolo 36
3 dicembre 2016
Una giornata diversa dalle altre
…a Rango (Trentino)…
tra i borghi più belli d’Italia.
Se non sapete quale mercatino di Natale andare a vedere, mi piacerebbe consigliarvi quelli di Colmar e Strasburgo (Alsazia) , autenticamente magici, ma se vi sembrano un pò troppo lontani (e non ne avete tutti i torti), allora potrei consigliarvene uno “di casa” che non è assolutamente da meno, quello di Rango, una piccola frazione di Bleggio, non lontano da Comano Terme, a circa 30 km. da Trento o Madonna di Campiglio ed ancor meno da Riva del Garda. Poco tempo fa ho avuto l’onore di percorrere le sue stradine perchè ho aiutato, assieme alla mia insostituibile Paola, nonchè più che la mia metà , dei carissimi amici trentini ad allestire il loro “stand” in uno dei tantissimi “vòlti” o cantine delle antiche case di Rango. Ieri, nuovamente attratto da “cotanta” bellezza e dalla curiosità di ammirare altri “vòlti”, sono ritornato da turista in incognito e non da lavoratore. Ho trascorso veramente una bellissima giornata, tutt’altro che in incognito perchè per tutta la giornata non ho fatto altro che incontrare appassionate di punto croce con le quali ho conversato con grande piacere ed allegria, qua e là per il villaggio. Altrettanto piacevole è stato entrare ed uscire dalle vecchie case, autentici labirinti sotterranei, dove in ogni angolo c’era qualcuno che esponeva le loro opere, create con le mani e con il cuore. In questo ambiente di grande magia, con addobbi di ogni genere e luci di ogni forma ed intensità , mi è sembrato di ritornare indietro negli anni quando, ancora bambino meravigliato di tutto, stavo ore ed ore con il naso all’insù ipnotizzato dalle luci ed incantato dai mille balocchi…
E, CREDETEMI, OGNI TANTO FA VERAMENTE BENE AL CUORE
RISVEGLIARE IL BAMBINO CHE C’E’ IN NOI.
Ecco alcuni scorci di Rango, perla del nostro amatissimo Trentino…
Ed ecco alcuni dei tantissimi particolari che hanno abbellito ogni angolo del villaggio. Trovo assolutamente adorabile come si riesca a “creare” tanta bellezza utilizzando con originale e pratica semplicità tutto ciò che di vecchio può essere riutilizzato. Complimenti agli abitanti di Rango…
Pannocchie, zucche, rami di pino, ceste, pigne o “ciorciole”, paglia, rami, bacche… tutto fa bella mostra per dare un tocco di calore all’ambiente…
Con il naso all’insù, facendo attenzione ai vicoli in discesa o in salita e ai gradini, potrete ammirare, all’incrocio di stradine e viottoli, questi originali cesti abbelliti da bacche rosse e rami di pino verdi. Fantasia tutta italiana… manca solo la neve…bianca !!!
Il “vòlto” che porta il numero 49 è quello dei miei carissimi amici trentini…            Potevano mancare antiche lenzuola con monogrammi, canovacci quadrettati, tovaglie ricamate , vecchi rotoli di tessuti e tanto altro ancora per la gioia di qualsiasi ricamatrice ? Assolutamente no…
… e poi ancora oggetti natalizi, abat-jour con vecchi centrini all’uncinetto, lanterne, candele e qualche quadro di … non so chi. Tutto fa bella mostra…
Rango dunque vi aspetta a braccia aperte…
e, in attesa di incontrarvi, gli abitanti vi augurano il più bello e sincero
BUON NATALE
ops… non posso dimenticare che anche loro, Micio e Micia, voglio unirsi a noi per gli auguri…
con un calorosissimo…
(targa di un’auto che fa bella mostra in una via di Rango)
E per finire… briciole di saggezza…
Belle le parole di Renato, molto belle le immagini di quello che deve essere un paese meraviglioso. Carla
Bellissimo e caratteristico paese della nostra bella Italia… Una descrizione eccellente.. Buone feste anche da parte mia. Patty Ricco’
Grazie Renato di farmi conoscere, tramite i tuoi occhi,posti nuovi e particolarmente affascinanti
Quelle belle visite en Italie pour nous faire rêver nous qui trop sommes loin. Les photos sont magnifiques. Merci beaucoup de ce partage.